Rubata ma Bellissima

GIUSTA CAUSA?
Caro Direttore,due settimane fa ho compiuto 42 anni.
La mattina del mio compleanno mi sono alzato ed ero un po' giù di morale.
Sono andato a fare colazione sperando che mia moglie mi dicesse "Buon Compleanno!" e mi facesse una sorpresa dandomi un regalo.
Invece mi ha detto solamente:"Buongiorno".
I miei figli si sono seduti a tavola e l'unica cosa che mi hanno detto è stata: "Abbiamo bisogno di un aumento della paghetta !".
Così sono andato a lavorare ancora più depresso.

Appena entrato in ufficio, però, la mia segretaria (25enne e carina) mi è venuta incontro esclamando: "Buon Compleanno!".
Mi sono sentito subito meglio: per lo meno qualcuno se ne era ricordato!
Ho lavorato normalmente fino a mezzogiorno quando la segretaria mi ha chiamato proponendomi di andare a mangiare insieme; ho accettato dicendole che era la proposta migliore che potesse farmi.
Abbiamo scelto un ristorante molto accogliente, abbiamo mangiato con calma e poi siamo andati da un'altra parte a bere un drink.
E' stato tutto molto bello e mentre tornavamo in ufficio la segretaria mi ha detto:"Visto che oggi è un giorno speciale, perchè' anzichè' tornare subito al lavoro non andiamo a casa mia a rilassarci un po'?".
Le ho risposto allibito che era un'ottima idea. appena entrati nel suo appartamento, lei mi ha detto: "Se non le dispiace desidererei mettermi qualcosa di più comodo."
"Io le ho risposto che non c'era alcun problema... E così se ne è andata in camera sua.

Dopo tre minuti ne è uscita... con una grande torta di compleanno, seguita da mia moglie, dai miei figli e dai miei amici con i quali cantava in coro:"Tanti auguri a te, tanti auguri a te!", mentre io ero in piedi in mezzo al salotto, nudo, con addosso solo un paio di calzini corti.
Adesso mi dica: Le sembra giusto che io non abbia la possibilità di licenziare quella testa di cazzo della mia segretaria?

Dai JLP!

Un pensiero per il Pesso, quel grande uomo (e giocatore) che "Fosse stato francese (Jean Luc Pessottò) sarebbe stato valutato 30 miliardi", chiamato "il Professorino", che a 5 minuti dalla fine della partita di pallanuoto di Perugia con l'arbitro che assegna una dubbia rimessa alla Juve (sull'1-0 e lo scudetto che iniziava a mettere le ali..) dice "L'ho toccata io per ultimo" ricevendo la standing ovation dello stadio e la stretta di mano di Collina. Uno a cui i giornalisti dopo le interviste non dovevano mettere a posto i congiuntivi prima di andare in stampa..
Forse sono proprio le persone così, intelligenti, leali.. che quando sono depresse soffrono di più, perchè non riescono a smettere di "smacchinare" sulle cose. Ed il peso da sopposrtare diventa sempre maggiore.
Un augurio sincero perchè uno dei pochi modelli positivi di un mondo di merda possa superare tutto e possa tornare ad occupare la carica che gli era stata appena assegnata in seno alla Juve. E questo me lo auguro da uomo, non da tifoso.

The Dream is Over

Niente da fare.. quello che poteva essere l'ultimo scritto.. non è stato il definitivo. Rimandato all'11 luglio.. e quindi la laurea a Settembre. Grosso rammarico, ma non posso imputare nulla a me stesso.. ho fatto veramente le fiamme in questo periodo (avete notato un certo innalzamento della temperatura? :-))
Terrò ancora le maniche rimboccate.

"Ogni domenica puoi vincere o perdere. La questione è: sai fare entrambe le cose da uomo?" Al Pacino in "Any Given Sunday"

La proverbiale quiete prima della tempesta

Eccomi. Tra un'oretta sarò alle prese con quello che spero sia l'ultimo esame scritto di questa #@§§@ di università.. teso come una corda di violino non rende l'idea.. guardo la posta.. sorrido. E decido di perdere altri due minuti per condividere con chi frequenta il mio blog la fonte di questo attimo di quiete.. prima della tempesta.

ALBASCURA (Subsonica)

Frasi che ora sanno d’inutilità,
Di desideri tiepidi già smossi.
Lei si riveste, ormai non la diverte più.
Probabilmente lui vorrebbe anche ricominciare.

Alibi che attenuano l’oscenità
Riflessa intorno alle bottiglie vuote
Dai suoi vent’anni opachi e rispettabili:
Così si sa che c’è qualcosa che non va.

La notte schiude le sue braccia fragili
Tra le emozioni che si intrecciano
E lei confonde spesso forza ed esperienza
Per tutti gli uomini osservati da sotto.
Si nutre di cose che fanno male
E ama quando è l’ora di odiare,
Si nutre di cose che fanno male
E odia quando è l’ora di gridare.

Abiti firmati d’inutilità
Riscattano un affetto che ora latita.
Buone maniere che sono sempre le stesse:
Da sempre sa che c’è qualcosa che non va

La notte che sorride ha denti fragili
Per tutti i calci che l’aspettano.
Generalmente lei non dà la confidenza
A tutti quelli che si atteggiano troppo.
Si nutre di cose che fanno male
E ama quando è l’ora di odiare,
Si nutre di cose che fanno male
E odia quando è l’ora di gridare.

Solo una cosa so di sicuro: vorrei raschiare la mia faccia contro il muro.
Solo una cosa so di sicuro: lasciare andare tutto il mio dolore contro questo muro.
So di sicuro: lasciare andare la mia faccia contro il muro.
Solo una cosa so di sicuro: vorrei raschiare tutto il mio dolore contro-questo-muro.

Bocche dal sapore d’eventualità appiccicano sguardi, l’aria è satura.
Quasi vorrebbe la scoprissero gettarsi in pasto giusto il tempo di ricominciare.

A casa questa notte non ritornerà.
In viaggio fuori-serie verso nessun posto.
Narici rispettabili festeggiano:
Così si sa che c’è qualcosa che non va.

La notte scivola sugli occhi gravidi,
Gonfi di amaro che rovesciano.
Generalmente lei riserva indifferenza
A tutti quelli che si stringono troppo.
Si nutre di cose che fanno male
E ama quando è l’ora di odiare,
Si nutre di cose che fanno male
E odia quando è l’ora di gridare.

Solo una cosa so di sicuro: vorrei raschiare la mia faccia contro il muro.
Solo una cosa so di sicuro: lasciare andare tutto il mio dolore contro questo muro.
So di sicuro: lasciare andare la mia faccia contro il muro.
Solo una cosa so di sicuro: vorrei raschiare tutto il mio dolore contro-questo-muro.

È l’aria della notte della sua città che punge come un senso d’inutilità.
È l’aria della notte della sua città che punge come un senso d’inutilità.
È l’aria della notte nella sua città

E'ppropriovero!

La mattina mi ci vuole il cardiologo, il veterinario, una plastica faccial...
..Dimenticato il sonno il ripososono ridotto a schiavo indecoroso...
..La mattina mi ci vuole una foto incollata sul viso per salvare l'apparenza che non inganna..Sono in stato evidente da cambiare programma!

The Number of the Beast

Nella fatidica data 06-06-2006 ne sono successe di cose strane! Ieri sera ad una pizza tra amici me ne sono stati raccontati due, che riassumo qui.. ma chissà quanti altri! Chiunque avesse segnalazioni in merito..

1. A BresciaSoccorso hanno ricevuto una segnalazione di un non precisato tizio(/a) che ogni tanto "sbucava" davanti al Franciscanum (via Callegari) tutto vestito di nero, capelli lunghifino all'anca.. in stile "The Ring". Un'ambulanza è uscita a controllare, due su quatto componenti dell'equipaggio l'hanno visto. Il tempo di fare manovra (pilota e copilota non si sono avveduti di nulla ed hanno superato la porta. Il tempo di fare manovra.. dieci secondi!) e la figura era sparita nel nulla. Nei dintorni non ci sono anfratti, vicoli, portoni dove nascondersi e l'illuminazione è buona..

2. Al bar di una mia amica si è presentato un distinto signore sulla sessantina. Ovviamente lei è una buona ascoltatrice, facendo quel lavoro è abituata a sconosciuti che entrano e magari si mettono a tirarti delle zuppe infinite ma.. il "nostro eroe", dopo vari vaneggiamenti fuori tema, ha iniziato a dirle che il mondo finirà l'otto ottobre (Francè! Che c'entri con questa storia?), che tornerà Giulio Cesare alla guida di un esercito di quarantamila nutrie seminando morte e distruzione, che lui lo sapeva perchè era il Prescelto e poteva decidere se salvare qualcuno (ma giusto per un annetto o due al massimo, però..) fino all' otto ottobre 2008 quando moriremo veramente tutti.. (anche se non capisco perchè non l'8 agosto!).
Piomberanno sulla terra due meteoriti, uno sull'Africa del Nord ed uno agli antipodi..Concludendo con un "Ah, signorina.. Ha capito chi sono, vero? Sono il Diavolo!". La mia amica ovviamente era terrorizzata. Meno male che è passata una ragazza che "The Devil" aveva indicato nei vaneggiamenti iniziali come essere un suo "target" (di colore, grassa, rapporto peso potenza prossimo ad 1..) ed è scappato fuori dal bar (ormai la profezia era stata divulgata, 'sto povero diavolo si meritava una ricompensa!).

Buona settimana a tutti!

06-06-06

Ebbene sì.. in questa data si è concretizzato, con l'aiuto delle forze del NeoVis, del Supradyn, del tè e del caffè.. il ventinovesimo esame, Macchine! Meno uno...

Inserisco qui anche la foto di chi è stato veramente prodigo verso di me di auguri e consigli.. e che la Forza (e lo Sforzo) sia com me!